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PFW Day7

Voglio iniziare questo articolo così: God save the Queen. 
Si, lo so, la Regina Elisabetta II è morta e adesso sul trono c'è il figlio primogenito Re Carlo III, ma parliamoci chiaro, lo show messo su dalla suddita di sua Maestà Stella McCartney è degno della DONNA che è stata il Capo di Stato per 70 anni di regno. Appena ho visto gli animali preferiti della Regina Betty mi è scesa una lacrimuccia. Forse sarà stato un semplice caso, ma voglio pensare che sia un tributo alla nonna di tutti noi. 
Una collezione ispirata proprio a questi animali stupendi, che hanno intrattenuto gli ospiti durante la sfilata. Erano così leggiadri con la loro criniera bianca, super eleganti, che, ammetto, se mi fossi trovata lì avrei guardato solo i cavalli e poco le modelle; ma per (s)fortuna ero seduta dietro un pc quindi la regia mi ha mostrato soprattutto le modelle. 
La collezione era davvero bella, con alcuni capi che spiccavano più rispetto ad altri, con queste giacche oversize molto stile british che mi hanno conquistato, ma soprattutto con colori terra che sono tra i miei preferiti. 

Altra casa di moda che è suddita di sua Maestà re Carlo III, ma made in Australia (che fa parte del Commonwealth) è Zimmermann. 
Alcuni capi di questa maison sono presenti anche nel guardaroba della Principessa del Galles, e dopo aver visto l'ennesima sfilata, posso dire che ha fatto bene ad acquistare indumenti di questa marca. 
La stilista, Nicky Zimmermann, appassionata di dettagli e stampe, ha mandato in passerella degli abiti strutturati, con dettagli ricercati e stampe ispirate ad affreschi, che potrebbero tranquillamente nella Cappella Sistina a Roma, pardon, in Vaticano. 



Louis Vuitton. Potrei anche fermarmi qui. 
Una collezione SPAZIALE, con questi abiti dalle linee particolari, occhiali che sembrano usciti da un film di fantascienza (che penso di essere una delle poche che li indosserebbe), senza dimenticare però l'amore per la patria, attraverso i colori della bandiera francese stampati su borse e guanti. 
Detto ciò, voglio mandare un messaggio ad una persona, può darsi che facendolo pubblicamente il messaggio arriva più forte e chiaro. In famiglia e dintorni (intendo persone vicine a me) sanno quanto io si innamorata di questa marca e che ho avuto un vero e proprio colpo di fulmine per la collezione LV x Yayoi Kusama (e per chi non sapesse chi è: un'artista giapponese classe 1929, stesso anno di mio nonno, che ha sempre creato opere con questi punti/cerchi). Bene, detto ciò, ho letteralmente tempestato per giorni, una persona in particolare, con link riguardanti questi capi e accessori. Ho iniziato tenendomi bassa, con accessori discretamente accessibili, passando per indumenti wow, fino ad arrivare al sogno proibito: la LV CAPUCINES (se non sapete cos'è, andate a cercarvela). La risposta fino ad ora: orecchie da mercante. Ecco, spero che dopo aver visto questa nuova sfilata, con altri link da me inviati in chat privata, possa esserci l'illuminazione divina. Io voglio crederci. Mi affido all'Altissimo. 


Domani è l'ultimo giorno e ammetto di essere un po' malinconica, perché, anche se per alcune sfilate ho dovuto fare i salti mortali e mi sono non poco stressata, ormai era diventata la mia quotidianità. 

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